Lettera della SIF

Anno VII N.24 Settembre 2003


Periodico della Società Italiana di Farmacologia - fondata nel 1939
Riconosciuta con D.M. del MURST del 02/01/1996
Iscritta Tribunale di Milano N. 1489 Vol. 62 pag. 459
C.F.: 97053420150 - P.I.: 11453180157

Lettera in formato pdf di Acrobat Reader


 

SOMMARIO

 
Saluto del Presidente

Risultati delle Elezioni al

Congresso SIF di Trieste

Il XXXI Congresso SIF

di Trieste

In Breve

La Nostra Ricerca

(a cura di Ennio Ongini)

Questa volta vi segnaliamo

Convegno Monotematico SIF

Premi e Borse di Studio

Farmacologia Clinica

(a cura di Giampaolo Velo)

Congressi e Corsi di Farmacologia

 

 

Saluto del Presidente

 SOMMARIO

 

Carissimi Soci,

 

il commiato di Enzo Cuomo dalla presidenza della SIF è stato salutato con una vera e propria ovazione. Questo ha suscitato in me un’autentica gioia perché ho per lui affetto e stima, ma mi ha anche prodotto una profonda inquietudine perché quell’ovazione significava che essere presidenti dopo Enzo non sarebbe stato un compito facile.

Durante la sua presidenza la SIF ha realizzato o avviato importanti iniziative, quali gli aiuti a favore dell’attività scientifica dei giovani soci, la collaborazione con Farmindustria per favorire la ricerca scientifica nell’università, l’inserimento della SIF nei programmi di educazione permanente degli operatori nella sanità, il sostegno ai farmacologi nei comitati etici e loro coordinamento, ecc.

Ma se tutto questo è stato realizzato o avviato, e la società può operare su binari ben tracciati, da dove nasce quella mia preoccupazione di non deludere le aspettative dei soci?

Essa nasce dal fatto che io ed il Consiglio Direttivo abbiamo ereditato anche il più difficile e importante dei problemi, quello di individuare, creare, difendere e legittimare sbocchi professionali per i farmacologi.

Che cosa può fare la Società per affrontare e risolvere questo problema? Come far capire alle istituzioni che la nostra professionalità può essere utile  nel servizio sanitario nazionale dal punto di vista dei risparmi economici, della qualità dei trattamenti farmacologici? Che cosa potremmo fare perché la SIF sia almeno consultata dai Ministeri per problemi relativi ai farmaci, come succede negli USA?

Dedicherò a questi problemi tutte le mie energie, ma ho bisogno dell’aiuto del Consiglio Direttivo e di tutti i soci.

La nostra forza sarà la nostra rispettabilità scientifica, la consapevolezza che la farmacologia ha un ruolo centrale nel sapere e operare medico, e che la nostra società è tra le più vive e prestigiose.

Soprattutto sulla realizzazione di questi obiettivi misurerò il successo della mia presidenza.

 

Gian Luigi Gessa

 

 

Il XXXI Congresso SIF di Trieste

SOMMARIO

 

Il XXXI congresso della Società Italiana di Farmacologia (SIF) si e’ tenuto a Trieste dal 26 al 29 Giugno 2003. Nonostante gli attuali tempi assai difficili per la ricerca accademica ed industriale, la SIF ha dato prova di grande vitalità con circa mille iscritti al congresso, di cui 350 sotto i 35 anni iscritti gratuitamente, 600 abstracts presentati sia come comunicazioni orali che posters, 20 minisimposi e le letture magistrali di E. Boncinelli (SISSA, Trieste) e D. Piomelli (Irvine, California). Il congresso era anche un’occasione societaria importante perché nel suo ambito si é tenuta l’assemblea con l’elezione del nuovo presidente e dei nuovi componenti il Consiglio Direttivo.

La sede del congresso e’ stata l’Università di Trieste che già aveva ospitato negli anni 60 il congresso SIF allora naturalmente assai più limitato per numero di partecipanti. Nel 2003 il congresso si e’ tenuto presso il nuovo polo didattico del campus universitario, conferendo quindi un’atmosfera accademica ai lavori congressuali che si sono svolti in parallelo alle correnti attività didattiche di ateneo.

Il giudizio unanime dei partecipanti al congresso di Trieste e’ stato che la ricerca farmacologica italiana sia attualmente di ottimo livello, qualitativamente competititiva rispetto a quella dei paesi più scientificamente avanzati e rapidamente cresciuta per tematiche e metodiche negli ultimi anni. Questo si deve anche al fatto che molti giovani farmacologi italiani si sono formati all’estero ed hanno riportato in Italia progetti, competenze e tecniche di primo piano che hanno fatto fare un grande balzo qualititativo alla nostra disciplina.

La carenza di spazio impedisce di menzionare anche solo alcune delle interessanti ricerche presentate al congresso. E’ tuttavia utile sottolineare alcune caratteristiche innovative del congresso stesso che rappresentano un deciso cambiamento rispetto alle esperienze passate e possono rappresentare uno spunto per i futuri congressi.

 

1) L’invio elettronico degli abstracts e la loro pubblicazione in Internet sul sito ufficiale della SIF si sono rivelati efficienti e funzionali, fugando gli iniziali dubbi sulla riuscita di tale operazione. Alcuni inevitabili problemi tecnici, riconducibili anche alla novità di questa procedura, sono stati limitati a meno del 5 % degli abstracts inviati.

 

2) La grande maggioranza delle comunicazioni scientifiche sono state fatte in forma di poster. Questo e’ un trend inevitabile per una società scientifica in espansione che apporta crescenti numeri di partecipanti ad un congresso necessariamente di durata temporale limitata. Inoltre i poster facilitano la discussione e l’interazione con i più diretti interessati ben oltre i pochi minuti di una comunicazione orale. Infine, per incoraggiare la massima partecipazione dei congressisti, la discussione dei poster e’ stata programmata in modo da evitare sovrapposizioni con altre attività congressuali. Una novità assoluta del congresso di Trieste e’ stata la valutazione della qualità scientifica e della presentazione dei poster da parte dei moderatori delle rispettive sessioni. Ai partecipanti più meritevoli e’ stato inviato un attestato da parte dell’organizzazione congressuale.

 

3) Un altro aspetto innovativo del congresso di Trieste è stata la struttura dei minisimposi. Questi erano focalizzati su argomenti di particolare interesse farmacologico allo scopo di aggiornare le attuali conoscenze su importanti tematiche, utilizzando numerosi relatori italiani e stranieri anche esterni alla SIF. I minisimposi hanno spesso discusso un problema affrontandolo da angolazioni precliniche e cliniche, accademiche ed industriali. Il successo dei minisimposi e’ dimostrato dalla larghissima partecipazione degli iscritti anche quando l’ineluttabilità del calendario congressuale ha costretto a programmare minisimposi a fine serata o nella mattinata dell’ultima giornata domenicale del Congresso.

 

4) Il Congresso e’ stato largamente accreditato dal Ministero per la Salute per ECM, soprattutto in base ai suoi numerosi minisimposi. I crediti ECM hanno offerto l’opportunità di ampliare le funzioni di aggiornamento scientifico del congresso e della SIF stessa e di coinvolgere nei suoi lavori anche medici, farmacisti, psicologi e biologi che operano in stretto contatto con i continui progressi della farmacologia. E’ molto probabile che l’aspetto di formazione ed aggiornamento culturale rappresenti in futuro un elemento sempre più importante nell’ambito dei congressi SIF e richieda attività specificatamente indirizzate a tale fine.

Al Past-President ed al Consiglio Direttivo della SIF, come anche al Comitato Scientifico ed al Comitato Organizzatore del Congresso, insieme agli speaker e moderatori dei minisimposi e delle sessioni scientifiche, alle segreterie organizzative ed a tutti i partecipanti, va il più vivo ringraziamento per quanto fatto per la riuscita del Congresso. Un grandissimo ringraziamento va agli sponsor dei minisimposi che, con il loro generoso supporto, hanno permesso di organizzare questa nuova iniziativa culturale e formativa di grande interesse per i farmacologi italiani ed operatori sanitari.

E’ ancora presto per fare consuntivi finanziari ma resta l’intenzione che eventuali attivi di bilancio siano trasferiti alla SIF con l’auspicio che possano essere impiegati specificatamente per programmi scientifici a sostegno dei giovani farmacologi.

Con l’augurio che il prossimo Congresso del 2005 possa conseguire un successo ancora maggiore.

 

Tullio Giraldi

Andrea Nistri

 


 

Poster premiati al Congresso SIF di Trieste

 

  • Battaglia G. (I.N.M. Neuromed)

Metabotropic glutamate receptor ligands are protective in experimental animal models of Parkinson's disease

  • Bocci G. (Università di Pisa)

A pharmacokinetic-based test to predict the risk of life-threatening 5-fluorouracil.

  • Busceti C.L. (I.N.M. Neuromed)

Alpha-1B adrenergic receptor knockout mice are protected against methamphetamine toxicity.

  • Casnici C. (Università di Milano)

Inhibitory effect of somatostatin analogue SMS 201-995 on IL-10 secretion in human peripheral blood lymphocytes.

  • Castaldo P.  (Università di Napoli)

Reduced K+channel function by a novel kcnq2 mutation in a patient with benign familial neonatal convulsions followed by benign epilepsy with centrotemporal spikes.

  • Cattaneo M.G. (Università di Milano)

Anti-invasive effect of somatostatin in human tumoral cell lines.

  • Coruzzi G. (Università di Parma)

Antisecretory and gastroprotective activities of a nitric oxide (NO)-releasing derivative of the proton pump inhibitor rabeprazole.

  • Desaphy J.-F. (Università di Bari)

Comparision of flecainide versus mexiletine molecular effects on human skeletal muscle sodium channels and sodium channel mutants responsible for myotonia.

  • Di Giorgi Gerevini V. (Università di Roma)

Metabotropic glutamate receptors regulate proliferation and survival of cultured neural stem cells.

  • Di Martino M.(Clicon S.r.l.)

The ravenna Cardiovascular Evaluation (RACE) cohort study: a long-term observation period of treatment with statins to assess pharmacoutilization and events.

  • Donnini S. (Università di Siena)

Erk1-2 and p38 MAPK regulate MMP/TIMP balance and function elicited by thrombospondin-1 fragments on microvascular endothelium.

  • Ferraguti C. (Università di Modena e Reggio Emilia)

Regulation of CREB in the rat CNS after combined treatment with the antidepressant fluoxetine and the atypical antipsychotic drug olanzapine.

  • Giannini E. (Università di Roma)

mRNA distribution pattern of Bv8/prokineticins and of their receptors in mouse, rat and human tissues.

  • Giovannetti E. (Università di Pisa)

Synergistic antiproliferative activity of gemcitabine and pemetrexed association against lung and pancreatic cancer cells.

  • Impagnatiello F. (Nicox Research Institute)

A Nitric Oxide-releasing derivative of gabapentin, NCX 8001, potently alleviates neuropathic-like behaviours in rats after spinal cord and peripheral nerve injury.

  • Lesma E. (Università di Milano)

Neutrophil dysfunction in patients affected by glycogen storage disease type 1b. Submembrane alterations and effects of granulocyte colony-stimulating factor treatment.

  • Madaschi L. (Università di Milano)

Fate of autologous dermal stem cells transplanted into the spinal cord after traumatic injury (TSCI). Evaluation of the recovery from hindlimb disability.

  • Mazzucchelli M. (Università di Pavia)

Differential involvement of protein kinase c alpha and epsilon in the regulated secretion of soluble amyloid precursor protein.

  • Montagnani M. (Università di Bari)

Adiponectin directly stimulates production of nitric oxide in endothelial cells via a pi 3-k-dependent pathway. A novel action that might account for adiponectin sensitizing properties on vascular actions of insulin.

  • Pacilio M. (Università di Napoli)

Estrogen and raloxifene modulate leptinemia and adipose tissue ob-r in ovariectomized rats.

  • Paola R. (Università di Firenze)

Molecular expression of the hyperpolarization-activated channel in the human ventricle: relationship with functional properties.

  • Salvato C. (Servizio Farmaceutico Territoriale – Treviso) 

Opioid prescription in the Treviso district during the time period 1993-2000.

  • Scorziello A. (Università di Napoli)

Mitochondrial Mn-SOD plays a critical role in the neuroprotective effects exerted by anoxic preconditioning in cortical neurons exposed to ogd and ogd/reoxygenation

  • Serraino I. (Università di Messina)

Antioxidant and antinflammatory effect of cyanidin-3-o-glucoside from blackberry extract.

  • Varani K. (Università di Ferrara)

Changes of peripheral A2a adenosine receptors in chronic heart failure: a biochemical study before and after heart transplantation.

 

 

 

La Nostra Ricerca (a cura di Ennio Ongini)

SOMMARIO

 

In Italia ci sono gruppi di ricerca di eccellenza, competitive a livello internazionale. Talvolta si conoscono solo superficialmente perché affrontano argomenti differenti dalla linea di ricerca di cui ci si occupa. Credo sia importante conoscere più a fondo, capire il “segreto” del loro successo, comprendere come riescono ad emergere nonostante le condizioni obiettivamente difficili della ricerca in Italia.

 

Con questa rubrica vorrei segnalare esempi di buoni ricerca, modelli rappresentativi, per offrire “spunti” utili per tutti.

 

Alcune proposte sono:

 

  • Centri di Eccellenza

Per descrivere gruppi di ricerca di qualità, illustrandone obiettivi, aspetti organizzativi, risultati raggiunti,  prospettive

  • Pubblicazioni

Come nei precedenti numeri vorrei presentarvi ricerche pubblicate su riviste di elevato impatto. Importante che la ricerca sia stata eseguita per le sue parti più significative presso laboratori italiani

  • Spin-off universitarie

Se ne parla sempre più. Avete esempi concreti da segnalare?

  • Laboratori di ricerca dell’industria e nuove iniziative (start-up)

Ne ho descritti finora oltre 20. Qualche altro centro ricerche sarà “fotografato” prossimamente. Speriamo di vederne nascere di nuovi.

Aspetto quindi le Vostre segnalazioni

Ennio Ongini 

(ongini@nicox.it)

 

    

Convegno Monotematico SIF

SOMMARIO

 

La nocicettina/orfanina FQ ed il suo recettore: recenti acquisizioni fisiofarmacologiche e prospettive farmacoterapeutiche.

 

Il 15 Settembre si e’ tenuto presso l’Universita’ di Camerino l’VIII Convegno Monotematico della Societa’ Italiana di Farmacologia sul tema “La nocicettina/orfanina FQ ed il suo recettore: recenti acquisizioni fisiofarmacologiche e prospettive farmacoterapeutiche”. Quello di Camerino e’ stato il secondo convegno monotematico dedicato al peptide, dopo il primo organizzato dai colleghi Ennio Ongini e Rosalia Bertorelli tre anni fa a Milano, presso il Parco Scientifico S. Raffaele nel 2000.

Il Convegno e’ stato organizzato da Roberto Ciccocioppo, Carlo Polidori e Maurizio Massi del Dipartimento di Scienze Farmacologiche e Medicina Sperimentale dell’Universita’ di Camerino e da Girolamo Calo’ e Domenico Regoli del Centro di Neuroscienze dell’Universita’ di Ferrara. L’incontro si e’ tenuto presso l’Aula della Muta del Palazzo Ducale, una suggestiva Aula collocata nel ‘piano delle grandi volte’ che si affaccia sull’Orto Botanico dell’Universita’.

Hanno preso parte al convegno circa 100 ricercatori provenienti da sedi universitarie ed industrie italiane ed europee (Grunenthal, Pfizer, Sanofi, GlaxoSmithKline, Nikem, Novartis, Tocris, Neosystem etc). La lettura magistrale e’ stata tenuta dal Prof. Jean Claude Meunier dell’Universita’ di Tolosa, Francia, che nel 1995 ha identificato nocicettina/orfanina FQ (N/OFQ) come ligando endogeno del recettore ORL1, oggi denominato recettore NOP.

L’incontro ha fatto il punto sulle piu’ recenti acquisizioni scientifiche sulla farmacologia della N/OFQ. Da un lato e’ stato messo in evidenza che le prospettive farmacoterapeutiche relative all’impiego di ligandi NOP nella terapia del dolore sono attualmente problematiche in relazione al dualismo dell’effetto della N/OFQ (antinocicettivo a livello del midollo spinale e pronocicettivo a livello sovraspinale). D’altro canto e’ stato messo in evidenza come il sistema N/OFQ-recettore NOP rappresenti un interessante bersaglio farmacologico per la dipendenza da farmaci, apprendimento e memoria, ansia, depressione, anoressia, disordini del movimento, epilessia.

Oltre alle azioni centrali hanno ricevuto ampia enfasi alcuni effetti periferici evocati da N/OFQ: di particolare interesse e possibile significato terapeutico sono quelli a livello renale, gli effetti bronchiali ed intestinali, l’effetto gastroprotettivo, nonche’ l’effetto sul riflesso della minzione che e’ stato gia’ oggetto di alcuni studi clinici.

Come previsto per i convegni monotematici SIF il convegno sulla N/OFQ, oltre a rappresentare un momento di riflessione e di confronto sull’argomento in oggetto, ha anche costituito una palestra formativa per giovani ricercatori, cui sono state assegnate tutte le comunicazioni orali.

E’ stato dedicato ampio spazio alla discussione delle presentazioni orali, dei poster e della conclusioni presentate alla fine del convegno. L’ampia partecipazione, la vivacita’ delle discussioni e del dibattito finale del meeting di Camerino hanno dimostrato ancora una volta come i convegni monotematici della SIF rappresentino eventi scientifici di elevato livello.

 

Maurizio Massi

 

 

Farmacologia Clinica (a cura di Giampaolo Velo)

SOMMARIO

 

Elezioni del Comitato della Sezione di Farmacologia Clinica della SIF:

Schede totali: 42

Schede bianche: 0

Schede nulle: 0

 

Hanno ricevuto voti: Romano Danesi: 40, Giampaolo Velo: 38, Roberto Padrini: 38, Amelia Filippelli: 37, Edoardo Spina: 37, Marco Scatigna: 35, Emanuela Masini: 33, Carmelo Scarpignato: 4, Fabrizio de Ponti: 3, Enrico Mini: 0

 

Il Comitato della Sezione è così composto:

Coordinatore: Giampaolo Velo

Segretario: Edoardo Spina

Membri: Romano Danesi, Amelia Filippelli, Emanuela Masini,. Roberto Padrini, Marco Scatigna.

 

 

Risultati delle Elezioni al Congresso SIF

SOMMARIO

 

Elezioni del Presidente:

Totale schede: 615. Schede bianche: 32. Schede nulle: 2

Hanno ricevuto voti: Gian Luigi Gessa: 513. Achille Caputi: 68

 

Elezioni del Consiglio Direttivo:

Totale schede: 621. Schede bianche: 0. Schede nulle: 5.

Hanno ricevuto voti: Gennaro Schettini: 477. Giovanni Biggio: 468. Michele O. Carruba: 457. Teresita Mazzei: 439. Roberto Fantozzi: 439. Mario Del Tacca: 434. Nicola Braggio: 400. Maurizio Massi: 353. Mario Marchi: 197. Gianfranco Di Renzo: 195. Carlo Patrono: 63. Nicoletta Brunello: 52. Diana Conte Camerino: 25. Flavia Franconi: 23. Francesco Caciagli: 12. Pietro Giusti: 8

 

Consiglio Direttivo, biennio 2003-2005:

Presidente: GianLuigi Gessa.

Segretario: Giovanni Bigio.

Consiglieri: Nicola Braggio, Michele Carruba, Mario Del Tacca, Roberto Fantozzi,. Teresita Mazzei, Maurizio Massi, Gennaro Schettini.

Past-President: Vincenzo Cuomo

 

Elezioni della Commissione per l’Ammissione dei Nuovi Soci:

Totale schede: 598. Schede bianche: 46. Schede nulle: 2.

Hanno ricevuto voti: Liberato Berrino: 500. Renato Corradetti: 450. Corrado Blandizzi: 369. Luca Romanelli: 224. Elisabetta Cerbai: 99. Michele Simonato: 55

 

Commissione per l’ammissione dei Nuovi Soci per il biennio 2003-2005:

Liberato Berrino, Corrado Blandizzi, Renato Corradetti; membro supplente: Luca Romanelli.

 

Elezione della Commissione Revisori dei Conti.

Schede totali: 596. Schede bianche: 105. Schede nulle: 4.

Hanno ricevuto voti: Antonio Avvantaggiato: 407. Giorgio Tagliabue: 405. Francesco Papavero: 390. Giacomo Papis: 61. Francesco Scalabrini: 59. Giancarlo Papis: 56

 

Revisori dei Conti della SIF per il biennio 2002-2005:

Antonio Avvantaggiato, Francesco Papavero, Giorgio Tagliabue.

 

 

In Breve

SOMMARIO

 

Master Universitario di II Livello– Valutazione dei Farmaci e Farmacoepidemiologia

(Università di Bologna, Dipartimento di Farmacologia). 

Corso destinato a laureati in Medicina e Chirurgia, Farmacia, Chimica e Tecnologia

Farmaceutiche, Biotecnologie e Scienze Biologiche orientati al settore privato o pubblico. Si

svolgerà da gennaio 2004 a febbraio 2005, con frequenza alle lezioni distribuite in una settimana

ogni mese e prevede un periodo di stage formativo (300 ore) in strutture esterne pubbliche o

private. Tra i principali obiettivi vi sono quello di esaminare e valutare criticamente i dossier

registrativi di un nuovo farmaco, produrre rapporti sull’utilizzazione dei farmaci in gruppi di

popolazione anche in base a indicatori di appropriatezza delle prescrizioni, programmare studi

osservazionali e analitici sui danni da farmaci e, infine, inquadrare la normativa farmaceutica in una

prospettiva di devoluzione di poteri alle Regioni.

Per maggiori informazioni contattare: masterfarmaepi@biocfarm.unibo.it

 

Master in Associato di ricerca clinica e Master in Associato di Farmacovigilanza a

Firenze. Anche per l'anno 2003/2004 la Facoltà di Medicina e Chirurgia ed il Dipartimento di

Farmacologia Preclinica e Clinica dell'Università degli Studi di Firenze hanno attivato i due Masters

con il patrocinio della SIF nell'ambito dell'accordo SIF-CRUI-Farmindustria. Quest'anno inoltre,

nell'ambito degli accordi culturali tra Cuba ed Italia, e per favorire la collaborazione tra le due

Società di Farmacologia, verrà ospitato uno studente cubano che seguirà il Master di

Farmacovigilanza.

Per informazioni: http://www.pharm.unifi.it/Didattica/master/index.htm

 

Master in Scienze dello Sport e del Fitness dell'Università di Camerino per l'anno

accademico 2003-3004.

Per informazioni: rivolgersi alla segreteria del Dipartimento di Scienze Farmacologiche e Medicina 

Sperimentale: 0737/403300 - 0737/403315

 

 

Premi e Borse di Studio

SOMMARIO

 

3 borse annuali di Euro 10.000 ciascuna riservate a giovani di età inferiore a 35 anni, laureati in Medicina e Chirurgia o in Farmacia o in Scienze Biologiche, che abbiano esperienza nella farmacovigilanza o nelle tossicodipendenze. Per informazioni, contattare: segreteria SIF.

 

 

Questa volta vi segnaliamo

SOMMARIO

 

La “Certosa di Pontignano”: una tappa sempre più importante nella formazione dei Dottorandi in Farmacologia

 

Giampietro Sgaragli - Dip. Scienze Farmacologiche - Università Di Siena

 

Anche quest’anno partecipazione numerosa all’incontro alla Certosa di Pontignano per il Seminario Nazionale per Dottorandi in Farmacologia e Scienze Affini – VII edizione (27-30 settembre 2003)

Il Seminario è un appuntamento annuale ormai tradizionale fra i convegni organizzati dalla SIF, ed è assolutamente centrale e strategico all’interno del percorso formativo che le Università e molti Centri ricerca, di anno in anno, offrono ai giovani laureati. Coloro che da parecchio tempo vi partecipano, da spettatori coinvolti o da “protagonisti”, confermano con la loro rinnovata presenza, che l’impegno che la SIF e gli organizzatori locali mettono nell’organizzare ogni anno questa iniziativa, è ben riposto e gratificante.

Unico nel suo genere per la Farmacologia, nato anche pensando alla manifestazione analoga organizzata per la Chimica Farmaceutica ad Urbino, il Seminario fin dalla sua prima edizione del febbraio del 1997, è stato un’occasione di incontro su tematiche diverse, ma comunque attinenti ad un solo settore scientifico disciplinare e si è sviluppato proprio dalla necessità di costituire una struttura a livello nazionale in grado di avvicinare fra loro e con efficacia i giovani ricercatori che frequentano i corsi di Dottorato di ricerca, promuovendo e dando valore al confronto e al dibattito scientifico e offrire, se necessario, attraverso suggerimenti e consigli, un adeguato supporto alla stesura della tesi finale di Dottorato. Oggi, ormai collaudato nella sua articolazione attuale, il Seminario si propone inoltre di favorire lo scambio di informazioni tra ricercatori del settore, anche nel quadro di collaborazioni con altri organismi di ricerca nazionali ed internazionali e, infine, stimolare iniziative di collaborazione.

Il Seminario è cresciuto qualitativamente con i dottorandi, e i dottorandi stessi hanno potuto concorrere agli “aggiustamenti” che ogni nuova iniziativa richiede per modellarsi sulle reali esigenze di coloro che vi partecipano. Le piccole difficoltà iniziali, sono state risolte grazie all’impegno di tutti coloro che vi hanno partecipato, e l’aumento costante nella partecipazione conferma che questa manifestazione riscuote un interesse - e possiamo aggiungere anche una simpatia - tutt’altro che comune. Quantitativamente, da una partecipazione totale di 100 persone fra docenti e dottorandi dei primi anni, si è arrivati alle 200 persone degli ultimi due anni.

Dopo sette anni, il Seminario è un “contenitore” ormai sufficientemente collaudato per garantire la discussione a livello vivace e fruttuoso dei risultati, e offrire un ambiente accogliente e storicamente affascinante che arricchisce i partecipanti.

 

   

1997

1998

1999

2000

2001

2002

2003

COMUNICAZIONI

28

20

21

20

25

30

47

POSTER

49

40

42

50

90

126

89

DOCENTI

22

17

25

38

42

48

50

VISITATORI

 

 

 

 

 

 

10

 

 

 

 

Congressi e Corsi di Farmacologia

SOMMARIO

 

25 settembre 2003, Ferrara. International Meeting “Neurobiology of Parkinson’s disease: new clues animal models”. Per ulteriori informazioni contattare: Segreteria scientifica: m.morari@unife.it

 

26-28 settembre 2003, Pisa. Società Italiana di Neuroscienze. Congresso 2003. Pisa.

Per ulteriori informazioni contattare:

E-mail: sins2003@in.pi.cnr.it

 

27-30 settembre 2003, Certosa di Pontignano, Siena. VII Seminario nazionale per dottorandi in farmacologia e scienze affini.

Per ulteriori informazioni contattare: valacchi@unisi.it

 

28 settembre – 1 ottobre 2003, Firenze. 41st Congress of the EUROTOX.

Per ulteriori informazioni contattare:

Segreteria scientifica e organizzativa: info@eurotox2003.org

 

2-4 ottobre 2003, Napoli.  3rd International Symposium on Natural Drugs.

Per ulteriori informazioni contattare: Francesca Borrelli: franborr@cds.unina.it

 

13-15 ottobre 2003, Certosa di Pontignano, Siena.  Aspetti biologici dell’ossido di azoto.

Per ulteriori informazioni contattare: Paolo Di Simplicio: disimplicio@unisi.it

 

22 ottobre 2003, Milano. Marker Biologici di Infiammazione e Malattie Cardiovascolari.

Per ulteriori informazioni contattare: E-mail: sisf@comm2000.it

 

6 Novembre 2003, Catania, Simposio: Le nuove prospettive della Farmacovigilanza sotto l’egida di  CRUI-SIF-FARMINDUSTRIA. Per ulteriori informazioni contattare: E-mail  fdrago@tin.it - f.drago@unict.it

 

4 Dicembre 2003, Catania, Corso Monotematico, La Valutazione (dei Protocolli) delle Sperimentazioni Cliniche. Per ulteriori informazioni contattare: E-mail  fdrago@tin.it - f.drago@unict.it

 

5 dicembre 2003, Fisciano (Salerno)1a Giornata Italiana sugli endocannabinoidi

Per ulteriori informazioni contattare:

E-mail: m.bifulco@unisa.it

 

17 dicembre 2003, Roma, Comitati Etici e Sviluppo Clinico, Giornata di Aggiornamento su Linee Guida proposte da SIF – SIFO – SSFA.

Per ulteriori informazioni contattare: segreteria SIF: sifcese@comm2000.it

 

 


SIF - Società Italiana di Farmacologia

CONSIGLIO DIRETTIVO

Presidente: Gian Luigi Gessa

Consiglieri: Nicola Braggio, Michele Carruba, Mario Del Tacca, Roberto Fantozzi, Maurizio Massi, Teresita Mazzei, Gennaro Schettini.

Segretario: Giovanni Biggio

Past President: Vincenzo Cuomo

 

 

Sede del Segretario:

Dip. Biologia Sperimentale "B. Loddo" - Fac. Scienze MM. FF. e NN. - Univ. Cagliari
Cittadella Universitaria, SS 554 Km 4,500 - 09042 MONSERRATO

Tel: (070) 6754131/132/133 - Fax: (070) 6754166
E-mail: biggio@unica.it

Segreteria Organizzativa:
Viale Abruzzi 32, 20131 Milano
Tel: (02) 29520311/29513303 - Fax: (02) 29520179
E-mail: sifcese@comm2000.it

Comitato di redazione: Giovanni Biggio, Gian Luigi Gessa, Francesco Rossi

 

Direttore responsabile: Ennio Ongini

E-mail: ongini@nicox.com

Internet site: http://farmacologiaSIF.unito.it