6th JOINT MEETING OF THE ITALIAN,
HUNGARIAN AND POLISH
PHARMACOLOGICAL SOCIETIES

PISA, 14 - 16 Maggio 1998

 

La riunione di Pisa tra le Società Italiana, Ungherese e Polacca di Farmacologia, che ha visto la partecipazione di oltre 300 ricercatori dei quali 240 italiani, 35 ungheresi e 30 polacchi provenienti dall'Università, dall'industria e da Istituti di Ricerca pubblici e privati, si è articolata in 3 letture magistrali, 74 comunicazioni orali e 183 posters. Per favorire un'ampia partecipazione dei soci piu' giovani, la SIF ha assegnato a tutti coloro che ne avevano fatto richiesta n. 30 rimborsi per iscrizione e spese di viaggio.

Dopo un breve saluto ai partecipanti da parte del Rettore dell'Università di Pisa, Prof. L. Modica, del Presidenti delle tre Società coinvolte nel convegno, Professori G. Pepeu, E. S. Vizi e W. Buczko, del Presidente della Federazione Europea delle Società di Farmacologia, Prof. F. Cattabeni, e del Presidente del Comitato Ricerca, Tecnologia, Sviluppo ed Energia della Comunità Europea, Prof. U. Scapagnini, i lavori si sono aperti con la lettura magistrale del Prof. Vizi del Dipartimento di Farmacologia dell'Accademia delle Scienze di Budapest. Il Prof. Vizi, presentato dalla Prof. V Kecskemeti, ha parlato del ruolo dell'innervazione simpatica nella modulazione non-sinaptica delle risposte immunitarie, suscitando notevole interesse in particolare per i riferimenti alla noradrenalina quale messaggero di fondamentale importanza per la trasmissione delle informazioni tra sistema nervoso autonomo e cellule del sistema immunitario.

Successivamente si sono svolte specifiche sessioni di comunicazioni orali sui seguenti temi: recettori, canali ionici e trasduzione del segnale, farmacologia gastrointestinale, proliferazione, differenziazione e morte cellulare, farmacologia clinica, tossicologia, immunofarmacologia, chemioterapia, neurotrasmettitori centrali e farmaci da utilizzare nei disturbi psichiatrici, farmacologia cardiovascolare, farmacologia preclinica e clinica dell'infiammazione e del dolore e droghe d'abuso. I contributi scientifici, di elevata qualità ed originalità, sono stati commentati e discussi da un pubblico sempre numeroso ed attento.

Le sessioni di comunicazioni orali sono state intervallate dalle altre due letture magistrali e da due affollate sessioni di posters. La seconda lettura è stata tenuta dal Dr. R. Danesi della Scuola Superiore S. Anna e della Divisione di Farmacologia del Dipartimento di Oncologia dell'Università di Pisa, mentre la terza è stata tenuta dal Dr. M. Papp dell'istituto di Farmacologia dell'Accademia Polacca delle Scienze di Cracovia. Il Dr. Danesi. presentato dal Prof. M. Del Tacca, ha parlato della farmacologia preclinica e clinica delle antracicline e dei tassani ed ha indicato con grande chiarezza espositiva come la farmacologia preclinica dei farmaci antitumorali possa fornire importanti informazioni all'oncologo clinico che deve continuamente mettere a punto nuovi protocolli terapeutici per la terapia dei tumori. Il Dr. Papp, presentato dal Prof. Buczko, ha invece svolto la sua lezione prendendo in esame gli effetti psicotropi di molecole ad attività agonista, antagonista ed agonista-antagonista dei recettori NMDA, che potrebbero rappresentare una classe di farmaci molto utile per la cura di alcuni disturbi del sistema nervoso centrale.

La riunione ha ricevuto importanti contributi anche dalle nutrite sessioni di posters, che, per brevità. non possono essere descritte in dettaglio, ma che hanno rappresentato un utile aggiornamento in molti campi della ricerca farmacologica.

Nella sessione conclusiva del Congresso, dopo ]'Assemblea Generale dei soci della SIF, sono stati assegnati il premio Pharmacological Research ai tre migliori lavori pubblicati sulla rivista della nostra società ed un premio alla memoria della Prof. Giuliana Fassina alle tre migliori presentazioni del Joint Meeting. Al termine del Congresso i membri del Comitato Organizzatore Professori Corsini, Del Tacca e Soldani hanno ringraziato i partecipanti per la continua presenza alle sessioni scientifiche, per l'interesse con cui hanno animato le diverse sessioni dei lavori e per il clima allegro, ma al tempo stesso operativo, che ha caratterizzato la riunione pisana. Anche i giovani ricercatori del Comitato Organizzatore Locale, coadiuvati dall'agenzia Academic Studio Congressi di Pisa, hanno cooperato fattivamente alla buona riuscita della riunione.

Il successo di questo Joint Meeting, che segue quello tenutosi a Capri con la Società Francese di Farmacologia, ha confermato da un lato il buon livello scientifico della ricerca farmacologica italiana e dall' altro l' utilita' di questi confronti con società consorelle al fine di migliorare gli interscambi tra ricercatori e stimolare la messa a punto di programmi comuni di ricerca.

 

Gíulio Soldani

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